Oggi avrei voluto scrivere una nota sui fatti di Avetrana, sull'oscena abbuffata mediatica che giornali e TV stanno facendo attorno al corpo della povera Sarah, iniettandoci in dosi da cavallo giudizi, pregiudizi, valutazioni di esperti e non, in un circo mediatico senza pudore nè vergogna. Ma mi sono imbattuto in questo bel video in cui la profetica canzone di Giorgio Gaber, risalente agli anni '90, accompagnata da immagini di grande attualità mi ha fatto desistere dal proposito. Non avrei potuto, infatti, dire cose più intelligenti rispetto a ciò che canta Giorgio che, per sua fortuna forse, non vive il lezzo di putridume di questo nostro tempo.
Grazie, Giorgio.
Cosa ne pensate voi? Mi piacerebbe ricevere i vostri commenti.
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Ti ringrazio, Victor