... e questo blog continuerà a dare voce e spazio alle loro iniziative.
Questa mattina nel mio post L'INVOLUZIONE DELL'INFORMAZIONE TELEVISIVA IN ITALIA mettevo a confronto alcuni video in memoria di Biagi e Montanelli con gli editoriali di un tal Minzolini.
Onore dunque a Montanelli e a Biagi che sono morti in piedi ma grazie a quanti, seguendono le orme, riscattano questo Paese dalla vergogna e dalla barbarie in cui sembra appiattito. Quelli che seguono sono alcuni degli interventi che si sono susseguiti ieri sera nel sit-in a via Teulada contro la censura tv. E ci dicono che non tutto è perduto finchè ci restano giornalisti a schiena dritta, che credono nel loro lavoro, che ne conoscono la funzione e l'importanza e che non sono disposti a farsi mettere i piedi sul collo.
Onore dunque a Montanelli e a Biagi che sono morti in piedi ma grazie a quanti, seguendono le orme, riscattano questo Paese dalla vergogna e dalla barbarie in cui sembra appiattito. Quelli che seguono sono alcuni degli interventi che si sono susseguiti ieri sera nel sit-in a via Teulada contro la censura tv. E ci dicono che non tutto è perduto finchè ci restano giornalisti a schiena dritta, che credono nel loro lavoro, che ne conoscono la funzione e l'importanza e che non sono disposti a farsi mettere i piedi sul collo.
E grazie a questi giovani, costituenti la Compagnia Teatrale Musicale chiamata Voci nel deserto, che meritano di essere ascoltati per la freschezza delle loro performance.
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Ti ringrazio, Victor