07 settembre 2009

La contraddizione personificata che si muove pericolosamente sulla corda



Chi indovina il personaggio di cui sto parlando riceverà un premio


Ha sempre dichiarato che il suo conflitto d'interessi è stato risolto nel momento in cui gli italiani, a conoscenza del suo impero economico, lo hanno votato; ma il 18 agosto scorso, nell'intervista rilasciata alla sua emittente tunisina Nessma TV ha dichiarato candidamente "Oggi niente può influenzare le masse come la TV. La stampa è lontanissima dal farlo." E pur essendo consapevole della forza di penetrazione e di convincimento delle sue TV, pubbliche e private, denuncia i pochi giornali che lo criticano e lancia all'attacco i suoi giornali come cani furiosi contro chi si permette ancora di avanzare qualche critica sul suo operato. Alla domanda - qual è la cosa di cui va più orgoglioso, non si perita di rispondere "di non aver nulla di cui dovermi pentire". Sarà per questo che era in procinto pochi giorni fa di partecipare alla celebrazione della "Perdonanza dell’Aquila", perchè si considera a posto con la propria coscienza anche se, poco prima, per giustificarsi delle sue notti brave, finite sui giornali di mezzo mondo, aveva dichiarato di non essere proprio un santo.
Ma la chiesa di Roma, per quanto coinvolta da sempre nella gestione del potere e sempre comprensiva col potente di turno, appare assai imbarazzata di fronte agli ultimi eventi e preoccupata per gli scandali pubblici che turbano i suoi fedeli.
L'opinione pubblica mondiale lo accusa e ci deride; i cattolici sembrano cercare nuovi approdi, la chiesa sembra prendere prudentemente le distanze; gli effetti della crisi sulle aziende, sui lavoratori e sulle famiglie risultano molto più gravi di quanto si voglia far credere; anche all'interno della maggioranza serpeggia un sotterraneo ma profondo malcontento. Lui, imperterrito, continua a tendere pericolosamente la corda su cui si muove. Lo reggerà ancora a lungo? Si spezzerà con gran frastuono di gioia e sgomento? E la rete di protezione, cederà anch'essa? Credo che fra non molto avremo modo di verificare.

Nessun commento:

Posta un commento

Stai per lasciare un commento? Lo leggerò volentieri ma ti chiedo per correttezza di firmarlo. In caso contrario sarò costretto a cestinarlo.
Ti ringrazio, Victor