Mi permetto di ascrivere alle manifestazioni a livello mondiale, intese a favorire un sano rapporto tra uomo e ambiente, l'impegno di milioni di Italiani che nei giorni 12 e 13 giugno si recheranno alle urne per dire il loro SÌ per fermare il Nucleare e per l'Acqua Bene Comune. Se poi vorranno anche riaffermare che la Legge è uguale per tutti, come sancito dalla nostra Costituzione, non guasta!
La Giornata mondiale dell'Ambiente, è l'evento annuale che celebra a livello globale le azioni a favore dell'ambiente. L'attività del WED si svolge nel corso dell'intero anno ma raggiunge il culmine il 5 giugno, coinvolgendo persone in tutto il pianeta.
Quest'anno, il 5 giugno, l'ospite della giornata Mondiale dell'Ambiente è l'India, uno dei paesi a più rapida crescita economica del mondo.
Il tema scelto dal WED di quest'anno è: Foreste: la Natura al vostro servizio, che mette in risalto il legame intrinseco tra la qualità della vita e la salute delle foreste e dei loro ecosistemi.
Nell'anno internazionale a loro dedicato, le foreste sono il tema della Giornata mondiale dell'Ambiente. Dalla Sicilia al Trentino, dal Vesuvio alla Toscana, una fotogalleria su alcune delle più belle foreste italiane.
Vedi anche: le 10 foreste più a rischio del mondo
Occhi puntati sulle foreste tropicali
Nel contesto dell’Anno Internazionale delle Foreste è dedicata proprio a questi habitat la Giornata per l’Ambiente che l’ONU celebra ogni anno: con l’occasione il WWF punta l’attenzione su quelli che sono considerati ambienti ancora ‘in bilico’. È infatti in uno dei paesi che conserva una ricchezza straordinaria di biodiversità, il Congo, che si è appena chiuso ieri sera il Summit sulle foreste tropicali. Oltre 500 delegati si sono incontrati a Brazzaville, rappresentanti di circa 30 paesi che racchiudono i tre principali bacini di foreste tropicali (Congo, Amazzonia e Borneo Mekong) e altri Paesi e/o sub-regioni e partner per lo sviluppo; l’Italia è uno dei paesi partner.
Il WWF realizza ogni anno più di 300 progetti di conservazione dedicati alle foreste, in 65 paesi del mondo. Conservare gli ecosistemi forestali vuol dire salvare una biodiversità straordinaria e garantire la vita delle comunità locali.
L'ONU ha proclamato il 2011 Anno Internazionale delle Foreste con l'obiettivo di sensibilizzare e favorire un'azione globale per la gestione, conservazione e sviluppo sostenibile delle foreste di tutto il mondo.
Nel contesto dell’Anno Internazionale delle Foreste è dedicata proprio a questi habitat la Giornata per l’Ambiente che l’ONU celebra ogni anno: con l’occasione il WWF punta l’attenzione su quelli che sono considerati ambienti ancora ‘in bilico’. È infatti in uno dei paesi che conserva una ricchezza straordinaria di biodiversità, il Congo, che si è appena chiuso ieri sera il Summit sulle foreste tropicali. Oltre 500 delegati si sono incontrati a Brazzaville, rappresentanti di circa 30 paesi che racchiudono i tre principali bacini di foreste tropicali (Congo, Amazzonia e Borneo Mekong) e altri Paesi e/o sub-regioni e partner per lo sviluppo; l’Italia è uno dei paesi partner.
Il WWF realizza ogni anno più di 300 progetti di conservazione dedicati alle foreste, in 65 paesi del mondo. Conservare gli ecosistemi forestali vuol dire salvare una biodiversità straordinaria e garantire la vita delle comunità locali.
L'ONU ha proclamato il 2011 Anno Internazionale delle Foreste con l'obiettivo di sensibilizzare e favorire un'azione globale per la gestione, conservazione e sviluppo sostenibile delle foreste di tutto il mondo.
Italia: Patrimonio Mondiale dell'Umanità
Il Paese vanta il maggior numero di Siti UNESCO a livello mondiale.
Il Paese vanta il maggior numero di Siti UNESCO a livello mondiale.
Carlo Rubbia, Premio Nobel per la Fisica: Nè petrolio, nè carbone. L'energia del futuro sarà il sole.
L'Italia dovrebbe essere l'Arabia Saudita dell'energia rinnovabile. Nessun Paese europeo ha le vostre risorse: il sole, la forza del mare, il vento, le montagne. Eppure molti altri Stati, dalla Germania ai paesi scandinavi, sono più avanti. (Jeremy Rifkin)
Mi permetto di ascrivere alle manifestazioni a livello mondiale, intese a favorire un sano rapporto tra uomo e ambiente, l'impegno di milioni di Italiani che nei giorni 12 e 13 giugno si recheranno alle urne per dire il loro SÌ per fermare il Nucleare e per l'Acqua Bene Comune. Se poi vorranno anche riaffermare che la Legge è uguale per tutti, come sancito dalla nostra Costituzione, non guasta!
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