20 luglio 2009

Quel pomeriggio di Domenica 19 luglio di 17 anni fa

Ero presidente di commissione per gli esami di maturità in un istituto di Verona, avevamo completato i colloqui e per i primi giorni della settimana successiva erano previsti gli scrutini finali. Quel pomeriggio di domenica ero andato per rilassarmi a Sirmione, bellissimo centro turistico sulla riva meridionale del Lago di Garda che conserva le vestigia del grande poeta latino Catullo. Simili a queste le immagini che un TG straordinario della RAI cominciò all'improvviso a farci vedere dai televisori di bar, locali pubblici e ristoranti lasciando ammutoliti e sgomenti quanti per caso si trovarono, come me, a ricevere l'informazione in un luogo pubblico. Sentivo frasi smozzicate di imprecazioni contro la mafia ma anche parole di sdegno contro una classe politica corrotta e collusa. Nell'estremo nord del paese, la gente sembrava informata e consapevole del significato di tanta violenza che eliminava, insieme agli uomini della scorta, l'ultimo protagonista di quella stagione straordinaria caratterizzata a Palermo dal pool antimafia, a meno di due mesi dalla strage di Capaci che aveva ucciso Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli agenti di scorta. Le immagini che si susseguivano sullo schermo erano davvero scioccanti ma a me sembrarono come già impresse da tempo, da quando, cioè, le istituzioni avevano lasciato soli al loro destino questi uomini coraggiosi che avevano messo le mani nella melma vischiosa del sistema mafioso.



Quest'anno non ho potuto partecipare alla commemorazione presso la Facoltà di Giurisprudenza e alla veglia in Via D'Amelio in ricordo di Paolo Borsellino ma di ambedue le manifestazioni ho potuto seguire le fasi salienti grazie a internet. Sono rimasto profondamente toccato dall'intervento del fratello Salvatore per la passione civile e il coraggio che riesce ad infondere con le sue parole, e da quello del giudice Antonio Ingroia per la lucidità dell'analisi; questi interventi li riporto di seguito, rinviando i lettori a questo indirizzo per gli altri interventi.

Altro materiale di repertorio su Falcone e Borsellino può trovarsi nell'archivio RAI a questa pagina.

I Mandanti Impuniti - In ricordo di Paolo Borsellino - 18-07-2009 - part 1 from Gennaro Giugliano on Vimeo.



I Mandanti Impuniti - In ricordo di Paolo Borsellino - 18-07-2009 - part 2 from Gennaro Giugliano on Vimeo.


In seguito alle ultime confessioni di Massimo Ciancimino, figlio di don Vito, e alle dichiarazioni dal carcere di Totò Riina, è probabile che finalmente la procura di Caltanissetta faccia piena luce sui "mandanti impuniti" della strage di Via D'Amelio. E forse scopriremo anche il contenuto scottante dell' "agenda rossa" scomparsa dalla borsa del giudice subito dopo l'attentato.

1 commento:

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Ti ringrazio, Victor