L'idea che da un cantante da crociera (per usare un eufemismo) si passi ad un comico, al fine di rinnovare la politica in Italia, fa venire i brividi. Quasi vent'anni addietro Berlusconi scese in campo convincendo gli Italiani che avrebbe rinnovato il Paese e la politica, e ci ha portati al punto in cui siamo, cioè alla bancarotta. Adesso Grillo, tra tante buone idee di rinnovamento e pulizia, predica l'uscita dall'euro e dall'Europa spingendo il Paese verso l'isolamento e il declino.
Possibile che le forze politiche non riescano a rinnovarsi, ad espellere i cialtroni e i ladri dalle loro file, a proporre un progetto serio e credibile di società, di rilancio dell'economia e di sviluppo nell'equità?
Possibile che non riescano a parlare al popolo con il linguaggio della chiarezza e della verità?
Possibile che non riescano a parlare al popolo con il linguaggio della chiarezza e della verità?
Possibile che dopo il governo sobrio ma vincolato dei tecnici siamo destinati a tornare alle maschere buffe?
Vorrei sbagliarmi, ma siamo messi davvero male!
Vorrei sbagliarmi, ma siamo messi davvero male!
Hai scritto: "Adesso Grillo, tra tante buone idee di rinnovamento e pulizia, predica l'uscita dall'euro e dall'Europa spingendo il Paese verso l'isolamento e il declino".
RispondiEliminaConsiderato che non è affatto vero che Grillo predica l'uscita dall'euro e dall'Europa, rimangono le "tante buone idee di rinnovamento e pulizia".
Ne deduco che sei con il Movimento Cinquestelle su tutta la linea. Benvenuto.
Alessandro Sbarbada
Caro Alessandro, non mettermi la casacca! Dal dire al fare...! Io ho espresso solo le mie preoccupazioni per il nostro futuro. Il M5S prospera esclusivamente negli scandali insopportabili della malapolitica. I partiti vanno riformati alla radice, dall'interno e attraverso la contestazione dura dei loro misfatti; diversamente è la fine. Non nutro alcuna speranza nell'antipolitica e nella demagogia un tanto al chilo. Abbiamo già dato: un fiuto straordinario mi fa star lontano mille miglia dai ciarlatani, venditori di fumo.
RispondiEliminaPurtroppo la gente è troppo spesso affascinata dal nuovo, dalla persona "brillante" o presunta tale e non dal progetto di società che si vuole portare avanti con regole chiare e trasparenti. Quello che preoccupa è che l'antipolitica spazzerà via il marciume del passato ma non servirà ad imporre nuovi modi di fare e soprattutto di gestire la "cosa pubblica"...
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