18 aprile 2011

La Chiesa attiva nel sociale lo condanna

ma lui spudoratamente dichiara: ho portato nuova moralità nella politica italiana.

Terrorista istituzionale? Analfabeta civile? No, basta. Il vocabolario italiano, nonostante la sua ricchezza, non ha un numero di aggettivi adeguato a definire Silvio Berlusconi negli spot quotidiani della sua escalation eversiva. 
Così apre l'editoriale di Giovanni Maria Bellu, oggi sull'Unità.

L'arcivescovo di Milano Tettamanzi, nella sua omelia in Duomo ammonisce: molti agiscono con ingiustizia, ma non vogliono che la giustizia giudichi le loro azioni.

Don Ciotti denuncia: Il processo breve è un sequestro della giustizia. E incita a ribellarci eticamente e pacificamente, ma ribellarci. Se siamo arrivati a questo punto non è solo a causa di chi si è reso complice dello scempio di democrazia, chi in Parlamento ha sostenuto il falso sapendo che fosse il falso ma dei troppi che sono stati alla finestra silenti e con le mani in mano, sottovalutando il rischio che tutti stavamo correndo.

Don Andrea Gallo sostiene che la cosa più importante, che tutti noi dobbiamo sempre fare nostra è che si continui ad agire perché i poveri contino, abbiano la parola: i poveri, cioè la gente che non conta mai, quella che si può bistrattare e non ascoltare mai.
Ecco, per questo dobbiamo continuare a lavorare!


Gli ex ragazzi di Barbiana lanciano un appello - da sottoscrivere - al Presidente della Repubblica  per chiedergli di fare obiezione di coscienza ogni volta che è chiamato a promulgare leggi che insultano nei fatti lo spirito della Costituzione.

Noi Siamo Chiesa dell'Emilia Romagna invita il Card. Caffarra a non tacere di fronte al degrado etico e politico.

Non possiamo più tacere la voce dal basso sui silenzi della gerarchia nei confronti del governo.

Don Paolo Farinella lancia un appello al cardinale Angelo Bagnasco perché receda dalla insana scelta di sostenere un governo immorale e al papa che elogia il governo dell’immorale Berlusconi, e ancora Se la gerachia della Chiesa vuole uccidere la scuola pubblica d’accordo con CL e governo.

Toh, due preti che hanno letto il vangelo!


Ma lui spudoratamente sostiene di aver portato nuova moralità nella politica italiana!

2 commenti:

  1. Berlusconi ha sicuramente apportato una nuova visione della moralità... una visione originale, che consente di fare realmente ciò che si vuole se se ne hanno le possibilità...

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  2. Ma questa non mi pare una nuova visione della moralità; assomiglia, piuttosto, alla 'legge della giungla'! Con la differenza che in natura è il più forte a permettersi ciò che vuole; nel nostro caso il più ricco e furbo.

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Ti ringrazio, Victor