13 febbraio 2011

Grazie donne! Da sole avete sfatato un tabù!


Grazie donne! Grazie madri, mogli, figlie, sorelle, nipoti. Da sole avete sfatato un tabù; senza partiti, senza organizzazioni d'appoggio avete mostrato che il re è nudo, senza neanche le mutande di Ferrara che gli sono andate giù perché troppo grandi.
Sapevo che le donne hanno risorse e potenzialità straordinarie, ma le avevo viste operare in solitudine, nelle professioni, nelle famiglie, nei piccoli gruppi di lavoro. Oggi vi ho viste in una manifestazione pubblica grandiosa, in tutte le piazze d'Italia avete portato un contributo potente alla richiesta di cambiamento, avete saputo unirvi al di là degli steccati politici di destra, di centro e di sinistra. Questa è la grande forza che contraddistingue da sempre la vostra azione nella famiglia, nella società, nel mondo delle professioni. Certo, questa cosiddetta destra al potere - e sottolineo cosiddetta - vi ha dato un'occasione unica, vi ha fatto esplodere perchè non se ne poteva più. Tutte le furbizie e le falsità che hanno adoperato per rivestire il re vi hanno indignato fino al midollo, vi hanno fatto esplodere, vi hanno fatto capire che lo spregevole maschilismo che incontrate nella società e nel lavoro, andava fermato in lui che lo rappresenta e lo promuove al massimo livello. Grazie donne, laiche e religiose, italiane e straniere che avete dato una grande dimostrazione civile di dignità, libertà e coraggio.

Diranno di tutto, che siete strumentalizzate, che la contestazione è politica, che volete abbattere questo governo e il sistema che rappesenta. E perchè no? Se avete individuato il marcio, non avete diritto di lottarlo?

Ci sono dei momenti nella storia di un popolo nei quali si vede il fondo. Lo hanno visto i giovani in Tunisia e in Egitto, e lì si sono fermati solo quando hanno cacciato i dittatori al potere da decenni che, mentre affamavano i loro popoli, arricchivano spudoratamente le loro famiglie e i loro sodali e preparavano i loro figli per la successione al potere.
Grazie donne, che avete visto, voi prima di tutti, prima della stessa chiesa, il fondo in cui siamo sprofondati.

Uno spaccato della manifestazione di Roma


La politica, la buona Politica se ce n'è ancora una, non potrà non tenerne conto e non agire di conseguenza.

P.S.: questo post è stato scritto durante la visione delle manifestazioni nelle grandi piazze d'Italia. Adesso mi trasferisco nella piazza a me più vicina che si accende alle ore 18.

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