14 marzo 2010

PIAZZA DEL POPOLO: IL GIORNO DOPO

La manifestazione del Popolo che non si piega ieri è stata un grande successo, checchè ne dicano e scrivano i tromboni del "padrone del vapore". Sulla partecipazione di quanti a Roma e nelle altre città hanno voluto dire BASTA allo stravolgimento delle regole e al malgoverno sono piene le pagine dei giornali di oggi e i siti web, perciò non mi dilungo; come non insisto sugli interventi dei leader, densi di preoccupazione per le macerie che il gruppo di potere ancora in sella lascia dietro di sè, ma già rivolti al futuro, all'opera di risanamento necessaria, urgente e indispensabile.

Voglio, invece, dare spazio a due voci della società civile: quella di Barbara Evola, docente precaria di Palermo, che ha parlato con toni di alta passione civile del mondo sommerso dei precari della scuola, e quella di Riccardo Iacona, giornalista RAI, conduttore su RAI3 di "Presadiretta", un bel programma d'inchiesta a tema, in rappresentanza del giornalismo libero che rifiuta il ruolo di megafono del potere.

Sono le voci di milioni di cittadini che ci fanno sperare in un'altra Italia possibile, in un paese più normale.

Barbara Evola: stanno massacrando la scuola in un silenzio colpevole!



Riccardo Iacona: noi un Paese così buio senza democrazia non lo vogliamo!

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