11 gennaio 2010

SUI FATTI DI ROSARNO: ricevo e pubblico


L. M.:  "Io sono uno di quelli che voi chiamate indigeni visto che sono di Rosarno e ne sono fiero. Tutti sapevano da anni di questa situazione e nessuno ha mai fatto niente: il mio paese conta 15000 mila persone, durante l'inverno siamo 19000 mila tra gente di colore, ucraini, bulgari, rumeni, marocchini; queste persone vengono a Rosarno da circa 25 anni ma negli ultimi 5 le cose sono peggiorate vuoi perchè l'agricoltura va malissimo (parlo di arance, kiwi e mandarini)) vuoi perchè a nessuno interessava come vivevano questi poveracci (parlo di chiesa e di stato); qui la bossi-fini non e' mai stata messa in atto; credetemi, la ndrangheta se ne frega di tutto questo perchè non ci guadagna niente, in questo momento bada ad altro grazie a Berlusconi e company, vedi ponte sullo stretto, vedi lavori sulla Salerno-Reggio, vedi porto di Gioia Tauro. Rosarno è un paese difficile ma non è l'unico in queste zone; qui le ultime due legislature politiche, entrambi Forza Italia, sono fallite miseramente per Mafia; la deputata Angela Napoli sapeva da tempo e non ha mai fatto niente. Passiamo ai disordini dell'altra sera: tutto scoppia perchè della gente di colore urinava davanti ad una casa e soprattutto davanti ad una donna con i suoi figli; due stupidi ragazzi a mio parere prendono un fucile ad aria compressa e sparano contro questi poveracci, da tutto questo apriti cielo si sono armati di paletti, di spranghe, pietre, legni ecc. ed hanno distrutto una cittadina; basta vedere macchine, vetrine, portoni e case, picchiato persone sia donne che uomini. A questo punto, mi dispiace dirlo, scoppia la rappresaglia della gente di Rosarno; tengo a dire che abbiamo sfamato per tantissimi anni queste persone; non contenti il giorno dopo ricominciano a distruggere il paese. Credetemi, non è facile vivere con tanti stranieri ma noi per anni ci siamo riusciti ed anche bene; ma dopo tutto questo qualcosa bisognava fare e siamo passati alle maniere non belle. La 'ndrangheta c'è a Rosarno e mai nessuno la distruggerà anche perchè stato, mafia e chiesa sono un'unica cosa. Fiero di essere di Rosarno, non siamo Razzisti come molti dicono, ma vogliamo vivere in pace nel nostro paese, bello o brutto che sia ..."

"... e scusami ma in questi giorni ed ancora adesso sento delle cose stupidissime in tv, come se nessuno sapesse che la 'ndrangheta è padrona in queste zone; credimi, da queste parti si muore anche per un semplice vaffanculo, pensa se la gente che si sente abbandonata dallo stato, e lo siamo veramente, va a ribellarsi alla Mafia. Ti do una notizia da ricordare: qui le regionali le vincerà Scopelliti, la Mafia è tutta con lui e saremo per altri 5 anni alla frutta cioe come adesso..." 

M. A.: "Ancora una volta, lo Stato, è dovuto intervenire per risolvere problemi non risolti per "comodita" da chi aveva competenza a farlo. Sono sicuro che non si tratta di razzismo, ma di qualche cosa d'altro".




La paura dell'altro e di chi non si conosce o non si può controllare genera il razzismo, che non è altro che l'espressione più irrazionale della debolezza umana: il razzista odia perché teme. 
Chi è libero dall'ignoranza non conosce questa paura!

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