L'impero romano, con lungimirante pragmatismo, attuò una politica di integrazione nei confronti dei barbari. Attraverso il commercio e il confronto ne favorì il difficile processo di acculturazione. I barbari, infatti, sia da conquistati che da conquistatori ambirono a civilizzarsi e a romanizzarsi. Così romani e barbari, nonostante lotte e rivalità, finirono con l'integrarsi e da questa integrazione l'impero trasse nuava linfa e, successivamente, diede vita all'Europa moderna.
La Lega, viceversa, conduce una politica ottusa, discriminante e razzista nei confronti di extracomunitari, immigrati e senza fissa dimora, nella convinzione gretta e miope di salvaguardare così i diritti dei locali, intesi sempre più come privilegi. Insomma, senza casa per la lega non esisti. Nel buco nero degli invisibili, così, non ci finiranno solo gli immigrati per cui è stata studiata una norma ad hoc, ma anche i senza fissa dimora, gli emarginati, i poveri assoluti: due milioni e mezzo di persone, come ha certificato l'Istat, incapaci "di acquisire i beni e i servizi, necessari a raggiungere uno standard di vita minimo accettabile nel contesto di appartenenza".
La proposta indecente, avanzata dal leghista Matteo Salvini di destinare dei vagoni della metropolitana di Milano solo ai milanesi fa il paio con la grande soddisfazione espressa ieri dal ministro Maroni per aver ottenuto per la prima volta di "rimandare direttamente in Libia i clandestini che abbiamo trovato ieri in mare su tre barconi".
Sulla proposta Salvini, l'ex fascista Fini ha detto "Se si legge la Costituzione certe proposte non si fanno perché sono lesive della Costituzione e della Carta universale dei diritti dell'uomo".
Sulla grande soddisfazione espressa ieri dal ministro Maroni, sono piovute le critiche durissime dell'Alto commissario Onu per i diritti umani, della Cei e dell'opposizione, per le scarse garanzie sul rispetto dei diritti umani nel Paese di Gheddafi.
La Lega solletica volgarmente la pancia della gente, stimolandone e interpretandone i più bassi istinti. Piuttosto che favorire forme moderne d'integrazione, sempre più necessarie, si rifugia in posizioni segregazioniste e razziste, sconfitte dalla storia e dal buon senso.
La Lega solletica volgarmente la pancia della gente, stimolandone e interpretandone i più bassi istinti. Piuttosto che favorire forme moderne d'integrazione, sempre più necessarie, si rifugia in posizioni segregazioniste e razziste, sconfitte dalla storia e dal buon senso.
Certo, tutti pronti a criticare qualunque cosa faccia sto governo di "merda".
RispondiEliminaMolto comodo e poco ne bello ne oggettivo.
Sono pienamente d'accordo che una volta in Italia questa povera gente debba essere trattata da essere umano da noi tutti, ma che si debba andare a prenderli in acque sotto controllo Maltese o Libico mi sembra eccessivo.
Nessuno li vuole perchè strapieni, l'unico modo e rimandarli al loro paesello natio, perchè patire la fame, è sempre meglio patirla a casa propria, con la propria gente con la propria famiglia piuttosto che in terra straniera, fra gente che non li conosce e li mal sopporta.
Li mal sopporta perchè oltre tutto non si comportano bene, sono arroganti, pretendono, esigono tutto subito, presto e bene.
Su tutto potrei anche essere d'accordo (di certo non per il modo), ma la nostra gente? Senza lavoro, con la crisi che incombe, senza soldi, senza futuro, senza casa, vede che le amministrazioni di sinistra favoriscono esclusivamente gli immigrati lasciando loro fuori dalla porta.
Andrà bene così.
Questo è solo uno dei motivi per i quali la sinistra, che dovrebbe essere voce di popolo, perde in continuazione consenso.
Bene fa il governo con i suoi ministri ad essere intrasigente.
Franceschini è un povero, ma veramente povero pagliaccio, Fassino e C. che gli fa compagnia,
dovrebbero, prima di parlare, usare quel poco cervello che è loro rimasto in zucca.
No, proprio così non va:
Berlusconi è un povero imbecille( basta dire che si vanta di essere stato amico di Craxi il non plusultra tra i ladroni del millennio trascorso).
Di Pietro con la sua IdV non è più credibile, dopo il tradimento operato nei confronti di tutti gli italiani con l'abbandono della toga.
Casini pensa di accappararsi la poltrona e basta e così pure tutti gli altri.
Mi viene proprio da ridere nel pensare alle vicine elezioni europee.
Vedremo se gli italiani hanno le palle o cosa hanno fra le coscie.
Bene ha parlato il governatore della vostra bellissima regione recentemente ad una trasmissione su un rete tv del nord est.
Aprite gli occhi, non lasciatevi cogliere, da emozioni fantasiose, impreparati, svegliatevi.
Non siamo più in grado di sostenere una immigrazione si fatta.
Credetemi.
Io voglio bene ai siciliani ed è proprio per questo che amorevolmente li redarguisco.
Statemi tutti bene.
Affettuosamente.
Maurizio la peste