18 marzo 2009

Quel Fini mi mette in difficoltà


Poveretto! Fini lo mette in difficoltà perchè ogni tanto pensa con la propria testa e parla con la propria bocca. Anche Bossi e gli altri della lega non sempre si mostrano in linea col cavaliere e perciò lo mettono in difficoltà; Per non dire di Tremonti, che costringe il Cavaliere (parole sue) "a farmi concavo per evitare le curve".
"Si è stufato", confida un sodale della prima cerchia. Un po' si sente. La nostalgia dichiarata per il mestiere dell'imprenditore fa il paio con i lamenti per lo stato in cui versa la pubblica amministrazione: "Quando voglio una lettera in fretta, la faccio fare alla mia Marinella". Meglio la segretaria privata degli uffici dominati da una "burocrazia costosa e inefficiente".
Poveretto! 
Largo ai giovani della sua squadra, loro sì che sono bravi. Su tutti Angelino Alfano, in odore di delfinato, poi la "determinatissima" Gelmini, la Brambilla che tra un mese sarà ministro, Fitto e la Prestigiacomo (ne dimentica una, la migliore in assoluto! Come mai? Non è più nelle sue grazie?).
L'ha detto già a Villa d'Este, "rimpiango il tempo in cui facevo solo l'imprenditore" ma può tornare quando vuole a farlo; nesuno glielo impedisce. 
Sai in quanti sarebbero contenti di non vederlo più su tutti i media, giornalmente impegnato a sproloquiare, a correggere, ad attaccare, a smentire, a ritrattare!
Scelga il pupillo o la pupilla e vada a riposarsi dopo tanti affanni, ne ha diritto. O no?

Nessun commento:

Posta un commento

Stai per lasciare un commento? Lo leggerò volentieri ma ti chiedo per correttezza di firmarlo. In caso contrario sarò costretto a cestinarlo.
Ti ringrazio, Victor